Se stai pensando di avviare una tua attività professionale, una tra le prime domande che ti salterà in mente è senza dubbio “quali sono i costi per aprire una partita IVA nel 2024?”.
Un quesito che ci rivolgono spesso, poiché comprendere i costi associati all’avvio di questa pratica non sempre è semplice, anche se è molto importante per pianificare adeguatamente il proprio budget e avviare l’attività in modo consapevole.
Per questo motivo oggi vogliamo spiegarti concretamente come aprire la Partita IVA in pochi passi, con un occhio di riguardo al costo apertura Partita IVA.
Come aprire una Partita IVA
Partiamo dalle basi: come aprire una Partita IVA in pochi passi? Il primo step è avviare il processo di creazione pratica attraverso l’Agenzia delle Entrate, la quale ti assegnerà un codice identificativo composto da 11 cifre. Il procedimento prevede successivamente la compilazione e la presentazione del modello AA9/12 per le persone fisiche o del modello AA7/10 per altri gli soggetti richiedenti.
La dichiarazione di inizio attività deve essere consegnata entro 30 giorni dall’avvio dell’attività professionale autonoma, mentre i modelli richiesti devono essere inviati all’Agenzia delle Entrate, allegati a un documento di riconoscimento, tramite visita agli uffici, raccomandata con ricevuta di ritorno o tramite modalità telematica utilizzando il software disponibile sul sito.
Durante la procedura di apertura della Partita IVA sarà quindi fondamentale valutare e selezionare il codice ATECO che corrisponde alla tua attività svolta. Senza dimenticare che tutti i titolari di Partita IVA devono obbligatoriamente avviare la propria posizione previdenziale presso l’INPS per i contributi e presso l’INAIL per l’assicurazione.
È possibile aprire Partita IVA online? Sì, grazie a Feesbee
Ma perché preoccuparti di dover fare tu qualcosa che puoi comodamente delegare ad un professionista a tua disposizione, senza dover alzare un dito?
Aprire una Partita IVA online è infatti possibile grazie a Feesbee, il servizio di fatturazione elettronica online che ti permette di gestire la tua Partita IVA senza paura e sempre con il sorriso. Una realtà che si rivolge allo stesso tempo a 4 attori protagonisti dell’universo professionale:
Dall’apertura della Partita IVA alla fatturazione elettronica, passando per la gestione contabile, l’elaborazione dei cedolini paga, la gestione di ordini e preventivi, ma anche il registro di incassi pagamenti, siamo quello che fa al caso tuo. Il tutto attraverso una proposta diversificata attraverso 3 differenti piani (basic, premium e Advanced). Senza dimenticare che i primi due mesi te li regaliamo noi.
Quanto costa aprire una Partita IVA nel 2024?
Un’altra buona notizia: aprire una partita IVA nel 2024 è totalmente gratuito. Tuttavia, la scelta del tipo di regime fiscale da applicare alla propria attività, forfettario oppuere ordinario, determina differenti costi di gestione e mantenimento.
Inoltre, la realtà professionale a cui ti affidi, come uno studio di commercialisti, può richiedere un costo apertura Partita IVA, inteso come predisposizione ed invio telematico del modello di apertura, che può variare.
Vediamo dunque nello specifico come cambiano i costi per l’apertura della partita IVA nel 2024 tra regime forfettario e regime ordinario.
Partita IVA forfettaria costi fissi
Esistono per la Partita IVA forfettaria dei costi fissi? Bella domanda! Iniziamo con un breve ripasso. Possono aprire una Partita IVA nel 2024 in regime forfettario tutti i contribuenti che non superano il limite di 85.000 euro di ricavi o compensi.
Ed in merito ai costi? Secondo le disposizioni vigenti, questo regime agevolato prevede l’applicazione di un’aliquota sostitutiva IRPEF e IVA al 5% per i primi 5 anni, che poi aumenta al 15% a partire dal sesto anno.
Per quanto concerne i contributi INPS dei professionisti senza cassa, iscritti alla gestione separata INPS, si richiede il versamento di un contributo variabile e percentuale; se non si percepisce alcun reddito, ovviamente, non si dovrà pagare alcun contributo.
Esistono per la Partita IVA forfettaria dei costi fissi? Bella domanda! Iniziamo con un breve ripasso. Possono aprire una Partita IVA nel 2024 in regime forfettario tutti i contribuenti che non superano il limite di 85.000 euro di ricavi o compensi.
Ed in merito ai costi? Secondo le disposizioni vigenti, questo regime agevolato prevede l’applicazione di un’aliquota sostitutiva IRPEF e IVA al 5% per i primi 5 anni, che poi aumenta al 15% a partire dal sesto anno.
Per quanto concerne i contributi INPS dei professionisti senza cassa, iscritti alla gestione separata INPS, si richiede il versamento di un contributo variabile e percentuale; se non si percepisce alcun reddito, ovviamente, non si dovrà pagare alcun contributo.
Cosa cambia invece per i liberi professionisti sotto il regime ordinario? I possessori di Partita IVA a regime ordinario sono tenuti al pagamento delle imposte e dei costi standard per l’apertura e il mantenimento del servizio:
- Camera di Commercio e tassa camerale
- Tasse IRPEF;
- Gestione separata INPS o cassa professionale;
- Tassa IRAP;
- IVA, l’imposta calcolata sull’importo imponibile di ciascuna fattura.
Se stai pensando di aprire la partita IVA o se ce l’hai già e cerchi un sistema semplice per la fatturazione elettronica scopri i piani d’abbonamento di Feesbee.