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Nel mondo delle piccole imprese e dei liberi professionisti, il regime forfettario rappresenta una delle soluzioni fiscali più vantaggiose. Tuttavia, con il 2024 ormai entrato nel vivo, è fondamentale conoscere le regole aggiornate per gestire al meglio il proprio regime fiscale

Cosa occorre sapere in merito al limite forfettario sull’incasso e all’IVA? Ne parliamo proprio in questo articolo, nel quale esploreremo i limiti di incasso previsti per il regime forfettario e le implicazioni IVA, offrendoti una guida chiara per navigare nel contesto fiscale dei forfettari. 

Senza però dimenticare che, se hai dubbi su come applicare queste norme al tuo caso specifico, Feesbee è qui per offrirti un supporto professionale e personalizzato.


Regime forfettario requisiti e IVA: perchè è bene conoscere la propria situazione

Come detto, il regime forfettario è un’opzione fiscale vantaggiosa per molte piccole imprese e liberi professionisti grazie alla sua semplicità e alla tassazione agevolata. Ma, come per ogni regime fiscale, ci sono regole specifiche da seguire, in particolare per quanto riguarda il limite di ricavi e compensi e l’applicazione dell’IVA. Comprendere queste norme non solo ti aiuta a evitare problemi con il fisco, ma ti consente anche di sfruttare al meglio i benefici del regime forfettario.

Anche nel 2024, il limite di 85.000 euro per i ricavi o compensi rimane in vigore, e con esso le regole relative all’IVA per chi supera tale soglia. 

Perché ci teniamo a rimarcare questo tema? È essenziale che i contribuenti in regime forfettario comprendano questi aspetti per pianificare correttamente le proprie attività e evitare di incorrere in problematiche fiscali. Prevenire, insomma, è meglio che curare e ora ti spieghiamo il perché!

Limite forfettario a quanto ammonta?

Nel 2024, il limite di incasso per il regime forfettario resta quindi fissato a 85.000 euro. Questo significa che il totale dei ricavi o compensi annuali non deve superare tale importo per poter continuare a beneficiare delle agevolazioni previste da questo regime. Se hai un’attività che rientra sotto questa soglia, potrai continuare ad usufruire delle semplificazioni fiscali e dell’aliquota ridotta del 15% prevista dal regime forfettario.

Un occhio alle tempistiche! Se stai avviando una nuova attività, è importante sapere che il limite di 85.000 euro deve essere ridotto in proporzione ai mesi di attività. Ad esempio, se inizi a lavorare a metà anno, il limite sarà calcolato proporzionalmente ai sei mesi in cui sei attivo.

Limite forfettario: attenzione anche ai requisiti soggettivi e oggettivi

Per accedere al regime forfettario, devi soddisfare determinati requisiti soggettivi e oggettivi.

Requisiti soggettivi
Devi essere una persona fisica che esercita un’attività d’impresa, arte o professione. Questo significa che puoi essere un libero professionista, una ditta individuale o un’impresa familiare. Tuttavia, ne abbiamo già parlato in passato, società di capitali e associazioni professionali non possono adottare il regime forfettario.

Requisiti oggettivi
Il principale requisito oggettivo è il limite di ricavi o compensi. Per il 2024, questo limite è fissato a 85.000 euro. Se i tuoi ricavi superano questa soglia, non solo perdi il diritto a rimanere nel regime forfettario per l’anno successivo, ma potresti anche essere obbligato ad applicare l’IVA sulle fatture e a passare al regime ordinario.


Cosa succede se supero gli 85000 euro?

Cosa succede se supero gli 85000 euro? Un’altra domanda particolarmente ricorrente. Se superi il limite di 85.000 euro di ricavi o compensi, ci sono due scenari principali da considerare a seconda dell’entità del superamento:

Superamento fino a 100.000 euro
Se i tuoi ricavi o compensi superano i 85.000 euro ma non raggiungono i 100.000 euro, puoi continuare ad applicare il regime forfettario per l’anno in corso. Tuttavia, dovrai pianificare il passaggio al regime ordinario per l’anno successivo, poiché dal 2025 non potrai più beneficiare delle agevolazioni del regime forfettario.

Superamento oltre 100.000 euro
Se il superamento del limite è maggiore di 100.000 euro, esci immediatamente dal regime forfettario. A partire dalla data del superamento, sarai tenuto ad applicare l’IVA sulle tue fatture e a rispettare le normative del regime ordinario, che include una contabilità più complessa e obblighi dichiarativi e fiscali maggiori.


Il regime forfettario è una scelta vantaggiosa. Tuttavia, per mantenere i benefici e non incorrere in quelle annose sanzioni, è fondamentale comprendere il limite di incasso, le implicazioni dell’IVA e anche tutte quelle normative relative ai servizi extra-UE. Se hai dubbi o hai bisogno di assistenza per gestire al meglio la tua situazione fiscale, Feesbee è il partner ideale per offrirti consulenza e supporto personalizzato. Contattaci per una consulenza su misura e per navigare al meglio le regole del regime forfettario nel 2024!

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